Quando Hernan Cortez conquistò il Messico nel 1521, il suo prezioso bottino non si limitò all'oro azteco. Vide gli Aztechi gustarsi uno snack delizioso: la tortilla! Cortez ha portato con sé questo snack durante il suo viaggio e lo ha fatto conoscere al resto del mondo (cosa di cui gli saremo per sempre grati!).

Molti anni dopo, nel 1966, Frito-Lay introdusse le tortilla chips sul mercato americano con il nome "Doritos". Questo nome "Doritos" ha un significato meraviglioso in spagnolo: "Piccoli pezzi d'oro".Il primo spot televisivo pubblicizzava le tortillas a forma di triangolo come "una specie di snack latino oscillante".

Finalmente nel 2021 l'iconico brand arriva in Italia ed è subito un successo. Negli anni la gamma di Doritos si è espansa, inserendo sul mercato diversi gusti. Scopri il tuo preferito

Come prepariamo le vostre tortilla chips preferite? La storia inizia, ovviamente, con il mais nel campo. Dopo la raccolta selezioniamo il mais migliore, che viene poi bollito, ammollato, lavato e macinato fino a ottenere una pasta. Questa saporita pasta di mais viene pestata, impastata e arrotolata in strisce lunghe e sottili in cui vengono tagliati gli unici triangoli Doritos. Potrebbero volerci un po' di sangue, sudore e lacrime, ma ne vale la pena. E ora la parte più importante! Le patatine vengono grigliate e poi fritte in olio di semi di girasole. Il sapore forte di Doritos viene aggiunto in un tamburo rotante. Solo le Doritos più croccanti ed esplosive superano l'ultimo controllo qualità, dopo il quale vengono pesate e confezionate nei famosi sacchetti dai colori vivaci.